Russia 1917: il Magnificat o il suicidio di un popolo?

russia rivoluzione ottobreApriamo un dibattito pubblicando l'introduzione del libro «Russia 1917, il sogno infranto di "un mondo mai visto"», catalogo della mostra che la Fondazione Russia Cristiana presenta quest’anno al Meeting di Rimini.

Il 25 ottobre 1917 si compiva un rivolgimento poi chiamato «rivoluzione d’ottobre», un punto

di non ritorno per la Russia e per la civiltà umana. A un secolo di distanza la riflessione su di essa è ancora difficile, in Russia come in Europa.



Il 25 ottobre 1917 – data del colpo di Stato bolscevico che porta al potere Lenin e che è passato alla storia come il giorno della rivoluzione d’ottobre – «comincia una nuova epoca. La storia della Russia si conclude e il suo posto viene occupato dalla storia dell’URSS. Ma si apre anche un’era nuova per l’umanità».
Con questa frase, in maniera apparentemente semplice, viene posto il problema più complesso, controverso e decisivo per ogni tentativo di leggere questo evento e cioè, come si chiarirà immediatamente agli stessi protagonisti, il problema della sua radicale novità e della peculiare specificità di questa novità.

leggi tutto

©    http://www.lanuovaeuropa.org/storia/
2017/07/21