Inizia il ritiro degli Stati Uniti dall’Iraq · Annunciata la sconfitta dei miliziani dell’Is ·

rovine iraqLe truppe degli Stati Uniti hanno avviato oggi il ritiro dall’Iraq a seguito della sconfitta del sedicente stato islamico (Is). Due funzionari iracheni, riferiscono fonti di stampa, hanno detto che è stato raggiunto un accordo in questo senso tra Washington e le autorità di Baghdad.

Fonti statunitensi, riferisce l’Ansa, hanno confermato la notizia. Si tratta della prima riduzione di contingente dall’inizio della guerra contro l’Is cominciata oltre tre anni fa.

La situazione sul terreno, intanto, rimane molto difficile. Centinaia di civili iracheni sono stati vittima a gennaio di atti di terrorismo, secondo quanto reso noto dalla missione delle Nazioni Unite in Iraq (Unami). In un rapporto si afferma che nel mese scorso sono stati 323 gli iracheni uccisi o feriti in attentati e azioni riconducibili a gruppi terroristici. Di questi, 115 sono morti mentre i restanti 208 sono rimasti feriti. La capitale Baghdad è stata la zona più pericolosa, con 90 uccisi e 233 feriti, seguita dalla regione orientale di Diyala (8 uccisi, 15 feriti) e quella settentrionale di Ninive (13 uccisi e 7 feriti).

© Osservatore Romano 5.2.2018