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Un bilancio sotto vari punti di vista del rapporto tra Chiesa e Stato in Europa a venti anni dal crollo del muro di Berlino. A tracciarlo saranno i presidenti delle Conferenze episcopali europee che si sono dati appuntamento dal 1° al 4 ottobre a Parigi. In apertura dei lavori, interverranno il card. André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi e presidente della Conferenza episcopale francese, il card. Giovanni Battista Re, prefetto della Congregazione dei vescovi, e il card. Peter Erdö che in qualità di presidente del Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), darà lettura alla prolusione. "All'indomani dal crollo del muro di Berlino (9 novembre 1989) che segnò, simbolicamente, la fine della cortina di ferro tra l'Europa occidentale e quella orientale - spiega al Sir padre Duarte da Cunha, Segretario generale del CCEE - molte nazioni, specialmente dell'Europa centro-orientale, si sono dotate di nuove costituzioni e, nello stesso tempo, hanno voluto regolarizzare, attraverso leggi e/o concordati, i loro rapporti con la Chiesa Cattolica". I presidenti delle Conferenze episcopali europee - prosegue padre Duarte - valuteranno anche "il crescente peso che le Istituzioni europee stanno assumendo nella vita dei singoli Paesi". Peso - aggiunge il segretario generale del Ccee - che "porta a modificare in alcuni casi la legislazione di questi stessi Paesi allorché essa entra in conflitto con quanto concordato a livello europeo". Per questi motivi - afferma p. Duarte - "i presidenti delle Conferenze episcopali, spinti dal loro compito pastorale di curare il popolo di Dio attraverso la Chiesa anche in quanto istituzione, hanno sentito l'esigenza di essere informati sulla varietà di soluzioni e modelli adottati presso i singoli Stati; sulle questioni ancora in ‘sospeso' (ad esempio circa la restituzione di beni confiscati alla Chiesa durante il regime comunista) ed avere un'occasione per riflettere insieme sui rapporti che la Santa Sede intrattiene tanto con i singoli Stati che con le Istituzioni europee quali l'Unione Europea ed il Consiglio d'Europa".

© SIR - 28 settembre 2009