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MOSCA - La chiesa ortodossa russa spera che il nuovo Papa continuerà la politica del suo predecessore relativamente allo sviluppo delle relazioni tra i cattolici e le chiese ortodosse: lo ha auspicato il segretario ad interim del dipartimento del Patriarcato di Mosca per le relazioni con le chiese straniere, Dmitri Sizonenko, commentando l'elezione a pontefice del cardinale di Buenos Aires Mario Bergoglio. ''Il fatto che in Argentina fosse ordinario per i cattolici di rito orientale e che quindi sia in familiarità con il cristianesimo orientale ci fa sperare che le relazioni tra le chiese cattoliche e ortodosse sarano ulteriormente sviluppati e che Papa Francesco seguirà il corso di Benedetto XVI'', ha osservato. ''La sorpresa è che il nuovo Papa è un gesuita e un devoto di San Francesco d'Assisi, il cui nome ha scelto come suo nome papale'', ha proseguito. A suo avviso, Papa Francesco è un uomo di grande umiltà, dato che ''appena è stato annunciato il suo nome, ha chiesto innanzitutto di pregare per lui prima di benedire la folla''.

© http://www.tg1.rai.it - 14 marzo 2013