Il prezzo umanitario della guerra in Etiopia

ethiopia manifCresce la preoccupazione internazionale per il conflitto esploso nel Tigrai e per le ripercussioni sulla stabilità di tutto il Corno d’Africa. Le organizzazioni coinvolte nei progetti di cooperazione lanciano l’allarme. Il direttore del CISP e il responsabile dei progetti del VIS: parte della società etiope sempre più fragile

Stefano Leszczynski – Città del Vaticano

Nazioni Unite e Unione Africana seguono con apprensione gli sviluppi della crisi nella regione etiope del Tigrai. I combattimenti ed i bombardamenti, in corso ormai da una settimana, si svolgono nel più completo silenzio mediatico a causa dell’interruzione di tutte le comunicazioni del Paese africano sia al suo interno che verso l’esterno. Le poche notizie che trapelano riferiscono di alcune centinaia di morti tra i soldati di Addis Abeba e del Tplf, il Fronte di liberazione popolare del Tigrai partito al governo nella travagliata regione dell'Etiopia.