Etiopia. 150 massacri per un Nobel: le vittime e l'orgoglio di Monna Lisa

tigray axumAlmeno duemila morti nei massacri in Tigray, una macchia indelebile sulla "fedina di pace" del premier. Uomini gettati in un burrone, la storia di una ragazza "leonardesca" che ha perso un braccio ma non la dignità. "Le immagini che più mi hanno colpito - racconta Giancarlo Fiorella al Corriere - sono quelle degli uomini che camminano verso la morte, verso il dirupo dove i soldati etiopici getteranno i loro cadaveri, e il profilo delle montagne intorno. Se ci sono le montagne, è più facile risalire al luogo di un massacro". Venezuelano, il papà Raffaele nato vicino a Frosinone, Fiorella è il ricercatore di Bellingcat che dall'università di Toronto, smanettando con Google Earth Pro e PeakVisor, ha contribuito ad "autenticare" i video dell'ultimo massacro che  ... segue