Nigeria. Studentessa cristiana lapidata a morte. «Blasfema»

deborah samuelA Sokoto, Stato nord-occidentale della Nigeria, Deborah Samuel, giovane studentessa di economia di religione cristiana, è stata lapidata e bruciata da colleghi musulmani che l'hanno accusata di blasfemia. Sui social media video diventati virali documentano la morte terribile della ragazza, confermando la dinamica dei fatti riferita dalla polizia di Sokoto, dove oltre al diritto comune vige la legge della Sharia, come in altri Stati del Nord della Nigeria.

 

Secondo testimonianze e informazioni pubblicate sulla stampa nigeriana, e riportate dalla Bbc, uno studente che si è presentato con il nome di Babangida ha accusato la studentessa di aver postato "un commento offensivo sul profeta Maometto sulla chat WhatsApp di un gruppo studentesco, che tutti hanno visto". Furiosi per quello che hanno considerato "un insulto", decine di ragazzi musulmani del Shehu Shagari College of Education hanno deciso di passare all'azione.

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