Ucraina, Covid-19: la Chiesa greco-cattolica avvia un nuovo centro anticrisi

aiuti caritas cq5dam.thumbnail.cropped.1000.563Sua Beatitudine Svjatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore di Kiev-Halyč, ha lanciato una nuova iniziativa per far fronte all’emergenza coronavirus nella nazione est europea, fornendo assistenza ai malati, alle loro famiglie e al personale medico, oltre ad assicurare pasti caldi ai più bisognosi

Giada Aquilino – Città del Vaticano

Un centro anticrisi per un’assistenza spirituale, psicologica, medica, sociale e comunicativa. È la nuova iniziativa voluta a Kiev da Sua Beatitudine Svjatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, in questa emergenza da coronavirus.

I numeri del contagio

Quando in Ucraina il totale dei contagi è più di 22 mila, di cui oltre 4 mila riguardanti operatori sanitari, e le vittime sono 669 in tutto il Paese, il centro - informa una nota dell’arcivescovo maggiore di Kiev-Halyč - fornisce assistenza mirata ai pazienti affetti da Covid-19, alle loro famiglie e al personale medico e allo stesso tempo punta a sviluppare un’accurata strategia di comunicazione sul tema.
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