È un gesuita fiorentino il pastore dei cristiani dell’Anatolia

pastore dei cristiani dell AnatoliaPapa Francesco lo ha voluto come vescovo di un territorio più grande dell’Italia: il vicariato apostolico dell’Anatolia copre tutto l’est della Turchia, dal Mar Nero al Mediterraneo fino ai delicatissimi confini con Armenia, Siria, Iran, Irak. Uno dei punti nevralgici negli scenari internazionali, uno dei luoghi in cui i rapporti tra popoli e religioni vivono in questi tempi così difficili le tensioni più

drammatiche. Il suo predecessore, monsignor Luigi Padovese, fu ucciso nel 2010 da un gesto folle del suo autista.

Eppure il vescovo Paolo Bizzeti (o padre Paolo, come tanti fiorentini continuano a chiamarlo) affronta tutto questo con il sorriso. «Certo – dice – sto con gli occhi aperti, so che sono stato chiamato a un incarico complesso, difficile e pericoloso. Ma l’accoglienza che ho ricevuto dalle comunità cristiane mi dà la spinta a voler essere lì con loro, per condividere gioie e sofferenze di questa terra».

©  http://agensir.it/fisc/2016/1/16