Le età dello spirito e il tempo dell'unità

bose-convegno-ecumenicoQuasi cinquant'anni fa il celebre filosofo e teologo russo dell'emigrazione Pavel Evdokimov pubblicò a Parigi un libro che in un certo senso ha segnato quanti in occidente erano desiderosi di conoscere e comprendere meglio la spiritualità delle Chiese ortodosse. Era intitolato Les âges de la vie spirituelle.
Des pères du désert à nos jours. Ispirandosi a quel titolo la Comunità di Bose ha scelto le "Età della vita spirituale" come tema del ventunesimo congresso ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa che si svolge dal 4 al 7 settembre. Agli organizzatori e ai partecipanti al convegno - rappresentanti della Chiesa cattolica e ortodossa e della Riforma, oltre a studiosi internazionali - Papa Francesco, in un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Tarcisio Bertone, ha inviato il suo "cordiale saluto" insieme alla benedizione apostolica, auspicando che "le giornate di studio possano costituire un'intensa esperienza di riflessione e di comunione favorendo la missione evangelizzatrice e la testimonianza cristiana". Sentimenti di "fraterna vicinanza" sono stati espressi agli organizzatori e ai convegnisti anche dal cardinale presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, Kurt Koch, il quale ha sottolineato come al tema del convegno, il porporato sottolinea come esso sia rilevante "per la ricerca del ristabilimento della piena comunione tra tutti i credenti in Cristo". Sull'importanza "cruciale" del tema scelto per il convegno si sofferma poi nel suo messaggio il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo.

(©L'Osservatore Romano 5 settembre 2013)