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Accordo in Portogallo per il mutuo riconoscimento del battesimo

LISBONA, 20. Il 25 gennaio, a conclusione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, i rappresentanti delle Chiese e comunità ecclesiali presenti in Portogallo — cattolici, ortodossi, anglicani, presbiteriani, metodisti — firmeranno una dichiarazione di mutuo riconoscimento del sacramento del battesimo. L’a c c o rd o — come riferisce l’agenzia Ecclesia della Conferenza episcopale portoghese — sarà sancito nel corso di una celebrazione ecumenica nazionale, che avverrà nella cattedrale anglicana di San Paolo, alla presenza del patriarca di Lisbona, Manuel José Macário do Nascimento Clemente. Presentando l’iniziativa, il vescovo di Lamego, António José da Rocha Couto, presidente della Commissione episcopale della missione e della nuova evangelizzazione, ha dichiarato che essa rappresenta «un ulteriore passo nel cammino del dialogo ecumenico tra le Chiese, che giunge a coronare molti anni di lavoro in tale direzione». Si tratta, infatti, «di un atto concreto, con il quale intendiamo riaffermare le molte cose comuni che già ci uniscono in Cristo, in quanto tutti suoi discepoli, e un solo popolo di battezzati chiamato a essere, nel mondo e per il mondo, un segno credibile del Vangelo».

© Osservatore Romano - 20-21 gennaio 2014