Nella diocesi di Amalfi riunite otto religioni per la pace

Salerno, 3. Un incontro interreligioso riunisce le delegazioni di otto religioni:  cristiani, buddisti, musulmani, ebrei, africani, shintoisti, confucianisti e sikhisti, a Scala (Salerno), per celebrare la "Giornata di preghiera per la pace nelle nostre città" - "Together for peace".
L'evento è stato organizzato dall'arcidiocesi di Amalfi-Cava de' Tirreni. Le campane delle centinaia di chiese sparse sul territorio hanno suonato contemporaneamente per salutare l'arrivo delle delegazioni. L'incontro, promosso dall'arcivescovo Orazio Soricelli, ha preso spunto da una frase di Giovanni Paolo II:  "La pace è un valore senza frontiere", nell'ambito della rassegna "Scala incontra New York", per dare forza ai valori di pace e solidarietà dopo la catastrofe delle Torri Gemelle.
"La Giornata di preghiera - ha dichiarato l'arcivescovo Soricelli - è certamente un appuntamento molto significativo per la costruzione della pace nelle nostre comunità. Sulla scia dell'incontro voluto da Giovanni Paolo II, nel 2002 ad Assisi, i credenti delle diverse religioni testimonieranno l'urgenza di pregare e di lavorare per la costruzione della pace e della concordia, eliminando le contrapposizioni esistenti. L'incontro favorirà il clima di fiducia e di solidarietà".
I delegati si sono raccolti in preghiera in luoghi diversi:  cripta del Duomo di San Lorenzo per i cristiani (cattolici, ortodossi, protestanti e anglicani), piazzetta Minuta per gli ebrei, San Pietro per i buddisti, la grotta di Sant'Alfonso per i musulmani, il parlatorio del Monastero delle Redentoriste per la tradizione africana, Sant'Eustachio per gli shintoisti, il chiostro di fra' Gerardo Sasso per i confucianisti, piazza del Campidoglio per gli induisti e Santa Caterina per i sikhisti. Nel pomeriggio, si terrà l'Impegno per la pace, mentre la sera sono previste l'accensione delle lampade, l'abbraccio di pace, la dichiarazione di pace e l'agape fraterna.

(©L'Osservatore Romano - 4 settembre 2009)