Nicola II, icona miracolosa

nicola-2Centinaia di russi si sono affollati nei giorni scorsi a San Pietroburgo per baciare un'icona « miracolosa » dell'ultimo zar di Russia Nicola II, ucciso dai bolscevichi e canonizzato dalla Chiesa ortodossa nel 2000

Marco Tosatti

Centinaia di russi si sono affollati nei giorni scorsi a San Pietroburgo per baciare un’icona "miracolosa" dell’ultimo zar di Russia Nicola II, ucciso dai bolscevichi e canonizzato dalla Chiesa ortodossa nel 2000. “Sono russo e sono ortodosso e per me il santo martire Nicola II è un simbolo della Russia”, ha detto uno dei fedeli al cronista della France Presse, mentre era in coda in un centro di esposizioni nella zona sud dell'antica capitale russa.
Questa icona, che rappresenta Nicola II, è la replica di un originale che si trova negli Stati Uniti, riportata in Russia nel 1998 e venerata come miracolosa perché trasuda mirra. Il patriarca dell’epoca, Alessio II, aveva fatto mettere l’icona su un aereo, per farle sorvolare le frontiere della Russia. L’icona era stata esposta a San Pietroburgo nel 2000.
“La rinascita della Russia comincia con quella della fede. Sono molto contento di vedere così tante persone all’esposizione ortodossa, e in particolare vicino all’icona del martire”, ha dichiarato un fedele di 57 anni.
Dopo la caduta dell’Unione sovietica nel 1991 i sentimenti verso l’ultimo zar si sono modificati. Nicola II, sua moglie Alessandra e i loro cinque figli furono imprigionati, e poi uccisi senza processo dalla Tcheka, la polizia politica di Lenin, il 17 luglio 1918 a Ekaterinburg nella regione degli Urali. I loro resti sono stati inumati nel 1998 a San Pietroburgo, nella fortezza Pietro e Paolo, nella tomba di famiglia dei Romanov.

 

© http://www.lastampa.it/cmstp/rubriche/rubricahome.asp?ID_blog=196 - 7 marzo 2011