Ucraina: la Chiesa Greco-Cattolica ha una nuova guida

Svjatoslav-ShevchukSvjatoslav Shevchuk è il nuovo Arcivescovo Supremo della massima Chiesa Greco-Cattolica, detta anche "Chiesa Uniata": una Chiesa di rito ortodosso ma dipendente dal punto di vista religioso e gerarchico dalla Santa Sede romana.
Giovane età, sorpresa, ed internazionalità. Questi i tre fattori alla base dell'elezione del Vescovo Svjatoslav Shevchuk alla guida della Chiesa Greco-Cattolica Ucraina. A dare l'imprimatur definitivo alla sua intronizzazione, domenica, 27 Marzo, la conferma di Papa Benedetto XVI alla indicazione del Sinodo, che per tre giorni ha riunito i vescovi di tutte le diocesi a Leopoli.

È stato, come dichiarato da fonti ufficiali, un Conclave particolarmente combattuto, con molti candidati, nessuno dei quali in grado di ottenere i due terzi dei consensi necessari all'elezione. Solo il terzo giorno, il Segretario dell'uscente Arcivescovo Supremo, Ljubomyr Huzar – ritiratosi per motivi di salute – ha messo d'accordo tutti.

41enne, Svjatoslav Shevchuk ha un notevole bagaglio culturale, ed una consistente esperienza ecclesiastica. Nato in Galizia, ha studiato presso il Seminario di Leopoli, discusso il Dottorato alla Pontificia Università di San Tommaso d'Aquino, e si è specializzato in Filosofia Teoretica in Argentina. Già vice-rettore del Seminario di Leopoli, ha espletato funzioni di amministrazione apostolica anche a Buenos Aires.

Tra internazionalizzazione ed unione delle chiese di Ucraina

Sulle sue spalle gravano importanti responsabilità, in un periodo particolarmente delicato. Non occorre solo rafforzare le diocesi dell'Ucraina Occidentale, dove vive la maggior parte dei 5,5 milioni di fedeli, ma anche internazionalizzare una Chiesa – di rito ortodosso, ma sottoposta al Papa di Roma – che grazie alla diaspora conta adepti in tutto il pianeta.

Secondo un sondaggio, da Shevchuk la comunità greco-cattolica si aspetta la continuazione della condotta dell'amato predecessore: una figura di altro profilo, moralmente e spiritualmente autorevole, impegnata nell'unificazione delle chiese ucraine – sulle rive del Dnipro coesistono quelle ortodosse del patriarcato di Kyiv, Mosca, e Bisanzio, quella greco-cattolica, e quella cattolica-romana.

 

© http://www.legnostorto.com/index.php - 27 marzo 2011