ARCIVESCOVO NOSIGLIA, CI SONO PARTITI CHE USANO ISLAMOFOBIA

mons-nosiglia(AGI) - Torino, 31 mag. - I rapporti tra musulmani e cristiani sono al centro dell'incontro CCEE, Consiglio della Conferenza episcopale europea, con i delegati per i rapporti con i musulmani in Europa che ha preso il via a Torino. Tra i partecipanti al convegno che si concludera' il 2 giugno, l'arcivescovo di Tunisi, monsignor Maroun Lahham che nel corso del suo intervento di domani parlera' di "Rapporti musulmani-cristiani nel Medio Oriente e nell'Africa del Nord", mentre il teologo Christian Troll, giovedi' parlera' di "Crescita dell'islamofobia o della paura dell'Islam nelle comunita' cristiane e nella societa' odierna". Sono presenti anche il segretario generale del CCEE monsignor Duarte da Cunha e il cardinale Jean Pierre Ricard, vescovo di Bordeaux e vicepresidente CCEE. Ad aprire i lavori, l'arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia che ha affermato: "Si nota come la questione centrale della vostra riflessione corra su binari solo sintatticamente paralleli: la crescita dell'islamofobia e l'inserimento delle comunita' islamiche nel quadro legislativo dei singoli paesi europei. Infatti, se per un momento storniamo la nostra attenzione dalle ideologie dei movimenti o dei partiti che, nei diversi paesi europei, usano l'islamofobia come il reagente della loro riuscita elettorale, resta il non facile compito di pensare, o ri-pensare, il quadro legislativo di convivenza pacifica delle religioni nei diversi paesi dell'Ue".

© AGI news - 31 maggio 2011