OC

Cattolici, ortodossi e valdesi per celebrare insieme la Terza Giornata ecumenica per la salvaguardia del Creato. E' accaduto ieri a Modena dove intorno al vescovo mons. Cocchi, al pastore valdese Sergio Ribet, al parroco ortodosso del Patriarcato russo Giorgio Arletti, e a quello del Patriarcato Romeno Konstantin Totolici, si sono riuniti molti fedeli insieme ai rappresentanti di associazioni che si occupano di ambiente. "E' importante - è stato detto nel corso della celebrazione - che i cristiani, ecumenicamente riuniti, sottolineino il loro impegno sociale e ambientale, illuminando quando è possibile e collaborando con chi prende le proprie motivazioni da ambiti diversi". Numerosi i ‘segni' che hanno scandito l'incontro, tra questi, un vaso con una piantina di Ukrop (aneto ucraino) seminata il 1 settembre, una candela accesa e la Bibbia. Al termine della celebrazione, la piantina è stata innaffiata dai tre rappresentanti cattolici protestanti e ortodossi. La Riflessione di Karalis (teologo e medico residente a Genova) ha colpito soprattutto i più giovani. Partendo dal Vangelo secondo Luca (12,22-31) ha elaborato il concetto dell'apparire, dell'affanno con frequenti riferimenti al misticismo ortodosso.
News by SIR