Ucraina verso l’esenzione fiscale agli enti religiosi

chiesa di santa sofia kievKIEV, 21. Enti e organizzazioni religiosi in Ucraina potranno essere esentati dal pagamento della tassa sugli immobili residenziali utilizzati per le loro attività. È quanto prevedono le recenti modifiche al Codice tributario. Tuttavia, secondo quanto sottolinea il Religious Information Service of Ukraine, l’applicazione degli emendamenti approvati dal Parlamento rimane a discrezione delle autorità locali, i cui rappresentanti spesso agiscono secondo le proprie credenze religiose. Il testo normativo prevede, infatti, che gli amministratori «della città, del paese o del villaggio possono decidere di introdurre ulteriori esenzioni dal pagamento della tassa che è corrisposta sul territorio in cui si trova l’immobile residenziale di proprietà delle organizzazioni religiose in Ucraina». Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle organizzazioni religiose aveva a più riprese invitato i parlamentari a introdurre esenzioni.

© Osservatore Romano - 21-22 ottobre 2013