SZILÁRD BOGDÁNFFY: ROMANIA, SABATO IL RITO DI BEATIFICAZIONE CON IL CARD. ERDÖ

Il rito per la beatificazione di Szilárd Bogdánffy, vescovo ausiliare di Oradea Mare dei Latini e martire della persecuzione comunista, sarà presieduto dal card. Péter Erdö, primate d’Ungheria e presidente Ccee, nella cattedrale di Oradea Mare in Romania (30 ottobre, ore 11). Morto il 2 ottobre 1953 nel carcere rumeno di Nagyenyed, Bogdánffy era nato il 21 febbraio 1911 a Feketetó/Crna Bara. Nel 1934, ordinato sacerdote, aveva iniziato l’attività pastorale nella diocesi di Satu Mare (Szatmár) e Oradea dei Latini, della quale nel 1948 fu nominato vescovo ausiliare ricevendo la consacrazione in clandestinità, il 14 febbraio 1949, nella nunziatura apostolica di Bucarest, dalle mani del vescovo Gerald Patrick O’Hara, allora reggente la nunziatura rumena. Accusato di cospirazione contro lo Stato, Bogdánffy fu arrestato dalla polizia segreta comunista nel settembre dello stesso anno e trasferito in diverse carceri del regime in un calvario di sofferenze e umiliazioni durato quattro anni. All’inizio del 1953 fu condannato a 12 anni di lavori forzati dai giudici della Corte militare di Oradea e ristretto nell’agosto successivo nel carcere di Nagyenyed dove trovò la morte. Fino all’ultimo, malato di polmonite, gli fu rifiutata qualsiasi cura. Lo scorso 27 marzo Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante il suo martirio.

© SIR - 28 ottobre 2010