UCRAINA: IL FALLIMENTO DEL PROCESSO DI UNIFICAZIONE TRA LE DUE CHIESE ORTODOSSE

cyril1(SIR Europa – Bratislava) – Il processo di unificazione tra le Chiesa ortodossa dell’Ucraina – Patriarcato di Kyivan (Uoc-Kp) – e la Chiesa ortodossa autocefala dell’Ucraina (Uaoc), che ha avuto inizio lo scorso autunno, è fallito. Secondo il Patriarcato di Kyivan, il fallimento del dialogo sarebbe da attribuire al clero della Uaoc, in particolare ai metropoliti Mefodii e Andrii, che hanno imposto “una condizione inaccettabile”: le dimissioni del Patriarca Filaret. Secondo il sito web http://risu.org.ua, i vescovi del Patriarcato di Kyivan non possono assolutamente accettare tali condizioni, in quanto ritengono che il Patriarca Filaret sia la persona “con la maggiore esperienza in assoluto nel ministero vescovile”. Essi considerano inoltre la proposta della Uaoc “il sogno del Patriarcato ortodosso di Mosca da molti anni”. Fino ad ora, sono stati compiuti vari tentativi per unire le due Chiese Ortodosse (Uoc-Kp e Uaoc); la prima volta risale al 2000-2001. Il Sinodo della Uoc-Kp ha ricordato che molti rappresentanti degli alti ranghi del clero della Uaoc facevano parte in passato del Patriarcato di Kyivan, ma lasciarono questa Chiesa a causa di conflitti e “al fine di ottenere la posizione di vescovi”.

© www.agensir.it - 19 dicembre 2011