Vicario d’Arabia: con papa Francesco, una giornata di preghiera per la pace in Yemen

YEMEN appello papa e violenzeProsegue l’offensiva della coalizione saudita per la conquista del porto di Hudaydah. Decine di vittime, a rischio l’ingresso di aiuti. Mons. Hinder: la voce del pontefice richiamo importante al dialogo.  Pessimismo sul fronte dei dialoghi. Il pericolo di una “catastrofe ancora maggiore”.

Sana’a (AsiaNews) - La voce di pace di papa Francesco  “è l’unica che può avere ancora una certa influenza”, per questo il suo richiamo al dialogo e alla riconciliazione è “sempre importante”. La speranza è che alle sue parole vi sia un seguito “in quanti sono preposti a prendere delle decisioni”. È quanto sottolinea ad AsiaNews mons. Paul Hinder, vicario apostolico dell’Arabia meridionale (Emirati Arabi Uniti, Oman e Yemen), dopo che ieri all’Angelus il pontefice ha lanciato un nuovo appello per la pace nello Yemen, dove si è prossimi a una “catastrofe umanitaria”. Il papa ha rinnovato l’invito alla comunità internazionale perché “non risparmi alcun sforzo per portare con urgenza al tavolo dei negoziati le parti in causa ed evitare un peggioramento” della situazione.

Mons. Hinder segue con attenzione l’escalation delle violenze nel Paese arabo. “Per sabato 23 giugno - aggiunge il prelato - ho indetto una giornata di preghiera nel Vicariato per la pace nello Yemen. Per non dimenticare le vittime di questo conflitto e i martiri che si contano anche all’interno della comunità cristiana, fra cui le quattro suore di Madre Teresa” uccise nel marzo 2016 ad Aden.

leggi tutto

©   http://www.asianews.it/notizie-it/Vicario-d%E2%80%99Arabia:-con-papa-Francesco,-una-giornata-di-preghiera-per-la-pace-in-Yemen-44194.html