Bielorussia, a che punto è la notte? - di Marta Dell'Asta (+ foto)

bielorussia fotoLa gente scende in piazza da quattro mesi, la repressione brutale non è riuscita a fermarla. «Che c’è di nuovo?», hanno chiesto al poeta Dmitrij Strocev. «Il popolo», ha risposto.-- Passano le settimane e la protesta bielorussa non si ferma. Non è cessata per l’arrivo dell’inverno con la pioggia e la neve; non è cessata con il crescere del Covid; né dopo gli arresti di massa di ottobre e novembre (fino a 1200 al giorno), né dopo i pestaggi e neppure dopo alcune morti violente: l’11 novembre la morte del 31enne Roman Bondarenko arrestato nel cortile di casa e pestato dalla polizia fino al trauma cranico irreversibile; e il 4 dicembre, a Brest, la morte improvvisa dell’attivista Roman Rešeckij, 42 anni, appena uscito di prigione.

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