Holy Land Coordination 2018 This content is available in English Da Derry a Gerusalemme, “le vittime della guerra saranno gli eroi della pace”
- Dettagli
- Creato: 17 Gennaio 2018
- Hits: 1259
(da Gerusalemme) “Sono venuto qui senza alcuna velleità di dare consigli, ma solo per testimoniare che la pace è possibile. Chi avrebbe mai immaginato 30 anni fa che in Germania sarebbe caduto il muro di Berlino, che in Sud Africa sarebbe stato sconfitto l’apartheid e che avremmo avuto la pace in Irlanda del Nord?”: parte dai suoi ricordi, quelli di quando non era ancora sacerdote, ma giovane studente all’Università di Belfast, mons. Donal McKeown, vescovo di Derry, città al confine tra Irlanda del Nord e Repubblica di Irlanda, cui sono legati i “Troubles”, termine inglese che eufemisticamente indica il conflitto nord-irlandese, combattuto tra gli unionisti inglesi e gli indipendentisti irlandesi a partire dalla fine degli anni Sessanta fino all’accordo di pace del Venerdì Santo firmato a Belfast il 10 aprile 1998.
Mons. McKeown in questi giorni è in Terra Santa con i vescovi di Usa, Canada, Ue e Sud Africa, membri dell’Holy Land Coordination, in pellegrinaggio di solidarietà con le comunità cristiane locali, per la giustizia e la pace. Tra i vari appuntamenti: l’incontro con studenti di alcune scuole israeliane a Beit Nehemiah e a Makabim-Reut, dopo quello con i loro coetanei palestinesi a Beit Jala. Tutti concordi: “Vogliamo un futuro di pace, siamo stanchi della guerra”.
leggi tutto
© https://agensir.it/mondo/
2018/01/17/da-derry-a-gerusalemme-le-vittime-della-guerra-